
L'homo habilis visse circa due milioni di anni fa in Africa. Rispetto al suo predecessore, l'australopiteco, l'homo habilis presentava già i segni di un'evoluzione fisica e mentale: era infatti più alto e aveva un cervello più grande. Sviluppando maggiormente il cervello, l'homo habilis, comprese che poteva utilizzare i materiali a sua disposizione per creare degli strumenti che l'avrebbero aiutato nella vita quotidiana, per cui iniziò a lavorare la pietra per creare dei chopper, ovvero delle lame più o meno affilate. La pietra che meglio si prestava a questa lavorazione, permettendo di essere scheggiata facilmente e di creare delle asce utili all'estrazione di radici dal terreno o di carne dagli animali, era la selce. L'homo abilis viveva nelle caverne o tra la vegetazione, in cui cercava riparo. Comunicava con i suoi simili attraverso gesti e versi e si nutriva di piante, semi e carne di animali già morti, ovvero non cacciati da lui.
Sarà stato pigro?
No, non ne era ancora capace...piano piano avrebbe imparato a catturare piccoli animali.
Ci ricordiamo il periodo in cui l'homo habilis è vissuto?
Sono certa che la risposta sarà un sonoro "Sìì!"
Questo periodo di tempo si chiama Paleolitico -“antica età della pietra” - perché gli uomini hanno imparato a costruire oggetti di pietra.
Cara maestra Irene,metterai le foto del Salgari Campus?T.v.b.
RispondiEliminaCaro/a "anonimo/a"...metterò al più presto le fotografie delle nostre imprese, fermate sulla pellicola fotografica, al "Salgari Campus"!
RispondiEliminaC'è bisogno di un po' di tempo per riordinare le immagini e sistemare il materiale: cercherò di sbrigarmi!
Però, mi raccomando...non dimentichiamo di firmare i nostri commenti, eh?
Cara maestra Irene...ho dimenticato di firmare: sono Stefana!
RispondiEliminaCara Stefana,
RispondiEliminagrazie per aver risolto il mistero!
Un bacio.
Ciao mi chiamo Leo, è stato molto interessante e utile ciao.
RispondiEliminaCiao, Leo.
RispondiEliminaSiamo contenti tu abbia gradito il nostro post, trovandolo utile e interessante.
A presto!