domenica 17 maggio 2009

Una giornata speciale!


Giovedì 14 maggio: finalmente si parte.
La nostra preparazione per questa giornata è stata impegnativa: abbiamo cominciato ad entrare nel merito dell'impresa già da scuola, quando gli istruttori sono venuti in classe a proporci una lezione che ci spiegasse cosa sarebbe stato un percorso di questo tipo.
Un'impresa vera e propria: un viaggio nel passato!
Il modo di vivere dei nostri antenati da provare in prima persona: caccia, alimentazione, sopravvivenza e...tanta soddisfazione!
Ecco il nostro programma per la giornata, prelevato direttamente dal sito relativo al Salgari Campus (http://www.salgaricampus.it/)
A SCUOLA
LA LEZIONE PROPEDEUTICA IN AULA

Due ore facoltative nella sede scolastica delle classi, in orario da concordare tra le 8.30 e le 16.30.

1°ORA
Saluti e annuncio del programma (Se ascolto, se vedo, se faccio), metodologia ed equipaggiamento al Campus.
Le 3 parole da sapere USARE BENE: ECOLOGIA, ANTROPOLOGIA, ARCHEOLOGIA. L'antropologo racconta e presenta in modo visibile e tangibile fossili, crani, utensili, armi e "concetti "‑ OLOTIPI ‑ che costituiscono l'essenziale bagaglio di cultura materiale "primitiva" antica e contemporanea
‑EVOLUZIONE DEI PRIMATI E OMINAZIONE ‑ La vera storia di Adamo ed Eva cacciati dal Paradiso (metafore bibliche). Il frutto proibito è stato la CARNE (NYAMA = anima e carne in tutte le lingue africane).
La classificazione tassonomica di Linneo ‑Tra noi e il gatto... tra noi e l'Australopiteco, tra noi e gli altri "Homo" ‑
GLI ANELLI MANCANTI.
‑IL CERVELLO E IL LINGUAGGIO (area di Broca) ‑ Peso, consumo ‑ LA LEGGE DI KEITH (il Rubicone dei 700 )‑ Area visiva e area motoria (esempio del portiere, paragone del computer). L'ENDOAMBIENTE. Pensiero e immaginazione di ciò che ancora non esiste. Cultura=nicchia ecologica umana
‑L'USO DELLE MANI e lo sviluppo cerebrale (niente umani). Presa di forza e presa di precisione (pollice opponibile). La stazione eretta ha favorito l’encefalizzazione (la testa sulle spalle la rende possibile)
‑DENTI PICCOLI = CERVELLO GRANDE nei primati. Sviluppatosi per “raffreddare” di più, come la perdita dei peli e la sudorazione (siamo l’unica scimmia che suda)
‑UTENSILE = protesi del pensiero (astrazione, immaginazione) e poi dei denti e delle unghie che non possediamo
Tecnologia=evoluzione
‑LA SELEZIONE NATURALE (ciò che non serve in ogni specie si perde ‑ es. la coda, la stupidità).
‑L'ESTINZIONE
‑LA DERIVA GENETICA o MUTANTISMO (parabola di Lucio Peloso ‑ post nucleare)
‑LA STAZIONE ERETTA E IL POLLICE OPPONIBILE PRIMA DEL CERVELLO
GLI OMINIDI (famiglia nostra, bipedismo già in foresta e poi in savana). Le impronte di Laetoli.
‑LA SAVANA DELL'AFRICA E L'EVOLUZIONE DEGLI OMINIDI‑ culla dell'umanità‑la Rift Valley‑Teoria
delle CATASTROFI come stimolo di accelerazione nel comportamento, adattamento, mutazione. L'Eva mitocondriale
in Ciad. La Tafonomia.
‑NEANDERTAL, il mistero dell'uomo che visse nel freddo (con cervello più grande ma di poche parole, si estingue quando arriviamo noi SAPIENS “CROMAGNON”). In “simpatria”, non in simpatia.
‑PROBLEM SOLVING (L'AMIGDALA ‑ mistero della forma ‑ le VENERI ‑ dee madri o giochi d'ombra? Il FUOCO, come quando e perché. La domesticazione.
‑IL FEGATO ‑ coraggio del cacciatore e cattiva alimentazione, un modo di dire "preistorico".
- PALEOLITICO (Inferiore e Superiore)- MESOLITICO- NEOLITICO- CALCOLITICO- ENEOLITICO.

2° ORA
L’esperto tratta l’importanza e i metodi di accensione del fuoco e l’origine sciamanica e mediatica degli strumenti musicali, creando aspettativa per la visita al “Campus” in cui i ragazzi saranno protagonisti diretti. Viene proposto anticipatamente un laboratorio neolitico di argilla e vasellame preistorico con la materia prima più appropriata messa a disposizione (argilla di Castellamonte). I ragazzi costruiranno vasi o esempi di arte figurativa o modelli di abitazione o altri manufatti semplici ma non per questo semplificati rispetto ai reperti originali che verranno fatti osservare. Le tecniche di realizzazione saranno spiegate e i manufatti opportunamente ottimizzati con possibilità di ripresa e ritocco dei lavori in momenti successivi. L’essicazione dell’argilla richiede almeno una settimana. I lavori resteranno di proprietà dei ragazzi dopo la cottura, che sarà effettuata al campo durante la visita programmata.





NEL CAMPO
PROGRAMMA DI ECOLOGIA UMANA E CULTURE PRIMITIVE



NELLE 7 ORE AL “CAMPUS”: INIZIAZIONE ED ESPERIENZE DIRETTE
ORE 9,00/9,30 - Attesa delle scuole alla fermata del bus - accoglienza, sistemazione effetti personali e cibo. In attesa: eventuale raccolta legna, visita alle strutture, piccola colazione, interludio di brachiazione preliminare.
Programmazione dell’esperienza con gli insegnanti (invitati a consultare il programma, a scegliere, partecipare e/o a coordinare i gruppi).
IN AGORÀ - ORE 9,30 - Prolusione: presentazione dello staff - storia e ambiente del Campus - norme igieniche e di comportamento - annuncio del programma e del metodo di svolgimento - 3 modi di parlare - le cose da imparare e da dimenticare: caccia e raccolta vegetali. Le regole del gioco creativo (di ruolo) e dell’apprendimento (no pain, no gain). L’esperienza proppiana (l’iniziazione come conquista dell’autonomia). Il nostro cervello esige informazioni e nutrimento – il confine dei 6 anni – cultura e sopravvivenza.
L’antropologia – i 100.000 primitivi attuali (la preistoria non è finita) – selezione naturale e sessuale, adattamento, competizione e (per noi) creatività – osservazione delle culture materiali preistoriche e attuali esposte – gli ecosistemi – le notizie inedite: la “natura” in cosa consiste; le femmine hanno più facoltà e iniziano la tecnologia, la caccia, la famiglia; i maschi invece la difesa e l’arte. Le società di “banda” di cacciatori raccoglitori (né capo, né proprietà, né ruoli), di tribù, di stato. Animismo e Monoteismo. Matriarcato e Patriarcato.
IN MOSTRA - ORE 10 - Dimostrazioni e problem solving: il perché del chopper, dell’amigdala, del bastone di comando, del rombo, dello sciamano, della pittura, delle veneri paleolitiche, del rombo (comunicazione e musica).
IN CAMPO - ore 10,15 - Leonardo e l’antropometria – il corpo come macchina e le “protesi” da lancio (pietra, bastone, giavellotto, frombola, boomerang e arco - oggi tutti attrezzi sportivi e olimpionici per sublimazione e ritualizzazione-). Le paure e le fobie, le abilità motorie da recuperare, il Survival.
ORE 10,30 – Le pratiche dirette: i ragazzi, divisi in vari gruppi a rotazione, fanno pratica di lanci con attrezzi a scelta; attraversano il torrente su un ponte tibetano; praticano la brachiazione, tornano nel “paradiso perduto” attraverso sentieri arborei e attrezzi speciali; entrano in un labirinto “vietnamita” per orientarsi al buio e attraversare spazi ristretti.
IN AGORÀ - ORE 13 - pranzo e tecniche di cottura preistoriche: carne e tuberi su spiedi di legno e sotto cenere, eventuale cottura del vasellame realizzato in fornace a cielo aperto, bollitura dell’acqua senza fiamma in contenitore di pelle. Le piante utili e dannose. La carne tutta buona (NIAMA). Cosa significa avere fegato. Produzione e trattamento del cibo.
ORE 14 - Laboratori: divisione in gruppi a rotazione per pratiche di antichi strumenti musicali, accensione del fuoco (con trapano e archetto di legno) e/o macinazione di cereali su pietra molitoria e manipolazione pasta da pane.
Tiro con l’arco (storia, tecnica e prova)
Giochi di esplorazione e percezione (animali e piante nell’ecosistema). La foresta a labirinto; attività di destrezza (arrampicata, zip line, ecc.).
Merenda con i tuberi o con focacce alla brace (chapati). Visita guidata alle capanne eniche.
ORE 16,00 - valutazioni e congedo: riassetto ecologico dell’area e accompagnamento delle classi al bus.
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Che fatica!
La raccolta fotografica qui a fianco, illustra le tappe principali della nostra camminata: i momenti fondamentali ed emozionanti che ci hanno visti protagonisti.
Come sempre potete cliccare sull'album per avere una visione ampia, con la possibilità di stampare le immagini.
La nostra classe ha ricevuto diversi complimenti sia per il modo di affrontare spiegazioni e difficoltà, sia per la correttezza con la quale si è comportata.
Verso la fine della giornata (diamo la colpa alla stanchezza!) ci siamo dimenticati qualche regola utile per un buon comportamento ma...
...ognuno ha regalato al gruppo la propria voglia d'imparare e, quindi, non posso che concludere con un sonoro: BRAVI!

6 commenti:

  1. Ma che bella giornata che avete passato!!
    Adesso capisco il perchè Veronica alla 21,00 è crollata vinta dalla stanchezza.
    Un grazie speciale alla maestra Irene per il bellissimo servizio fotografico dell'evento.
    Saluti da Viviana.

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  2. Ciao Irene voglio dirti che quando siamo andati al salgaris campus mi son divertita tanto
    A proposito L'homo abilis è carinissimo.
    CIAO CIAO,VERONICA.

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  3. Cara Viviana ... anche le maestre sono crollate a dormire più o meno a quell'ora!
    Una giornata faticosa ma utile e veramente interessante!
    Ricambio i saluti di cuore.

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  4. Belle immagini, bel racconto, anche se da e-tutor lo giudico un po' lungo.
    Bella idea e bellissimo titolo.
    Voglio le foto della Maestra Maria sul ponte tibetanooooo!
    Carmelo

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  5. Ciao,Veronica!
    Sono contenta che -la giornata al Salgari Campus- sia stata divertente. Non è bello imparare anche in questo modo allegro?
    Per quanto riguarda l'homo habilis...è un nostro lontano parente, non poteva che essere molto carino!
    Un grande bacio.

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  6. Caro Carmelo,
    il fatto che tu sia stato il mio e-tutor, nell'anno di formazione ed inserimento al Circolo Didattico Casalegno, ti rende libero di commentare e giudicare senza problemi.
    In effetti i genitori conoscono la mia propensione ad essere logorroica e, molto spesso, dimostrano una grande pazienza nel sopportare lunghi, lunghissimi discorsi!
    Per quanto riguarda fotografie varie di colleghi alle prese con attività al limite dell'incolumità fisica...beh...tutto ha un prezzo!
    Potresti ricambiare con qualche suggerimento per attività nuove e divertenti, magari basate sul cooperative learning di cui sei un esperto.
    Sono contenta il nostro blog ti piaccia. Ne saranno contenti anche i bambini: è senz'altro più loro che mio!
    Un grande saluto ed un ringraziamento per la visita.

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