Si viene educati alla lettura e – in questo modo- si può avere libero accesso all’informazione. Queste sono le opportunità formative che devono essere garantite agli studenti lungo tutta la loro vita scolastica.
Ogni cittadino deve avere la possibilità di esercitare "l'amore all'inchiostro" , pensando che si possa crescere continuando ad imparare. Sempre.
Perché la scuola diventi un reale luogo di educazione, si ritiene quindi importantissimo mettere in azione un laboratorio di biblioteca di classe.
Tale percorso acconsentirà agli alunni di avvicinarsi al libro in maniera veramente autonoma e fortemente libera, anche all'esterno e oltre l'ambiente scolastico.
Il libro non rimarrà una “cosa” distante, non rientrerà tra i beni di impiego reputati più noiosi dai bambini.
L’attività vuole consentire al ragazzo di vivere la "biblioteca" non come luogo remoto e destinato a pochi, ma come spazio raggiungibile, dove fare partire le proprie esperienze relazionali.
I libri presentati saranno offerti e valutati in modo che possano:
§ essere capiti
§ essere piacevoli
§ permettere riflessioni
§ sviluppare il senso critico
Finalità:
incoraggiare il desiderio di sapere e la motivazione all’esercizio del leggere in quanto tale, determinando il passaggio dalla lettura come dovere scolastico alla lettura come attività piacevole e per questo scelta. Una magica opportunità di dialogo con se stessi e gli altri.
OBIETTIVI DIDATTICI:
§ Scoprire la lettura come attività piacevole.
§ Attivare attraverso la lettura atteggiamenti cognitivi, ludici, critici.
§ Passare dalla lettura passiva alla lettura attiva.
§ Comprendere ed interpretare il messaggio e le informazioni del testo.
§ Scoprire la biblioteca come luogo familiare di lettura e di esperienza creativa.
§ Orientarsi, con l'aiuto di tutti, nella diversità dei libri.
§ Acquisire una reale familiarità con il libro attraverso la biblioteca.
Altri punti fondamentali:
responsabilità individuale di ogni alunno, condotto opportunamente dall’insegnante, al mantenimento della biblioteca stessa.
Scelta dei testi in base alle preferenze personali e alla guida discreta delle maestre.
Realizzazione di schede informative e catalogazione per genere, titolo, autore, casa editrice.
Conversazione e discussione sui libri letti. Illustrazione grafica.
Che altro aggiungere?
Buona lettura!
La biblioteca sarà attiva a partire da lunedì 3 novembre 2009.
Il decalogo della missione sarà invece presto visionabile…sui nostri quaderni!
Speriamo che questa bella iniziativa stimoli un pò di più alla lettura la mia Veronica, la quale per il momento non ama molto cimentarsi in questa, a mio giudizio, splendida attività.
RispondiEliminaSaluti, la mamma Viviana
Gentile Viviana,
RispondiEliminacerto non si può far vivere la passione della lettura ai nostri ragazzi, spiegandola come un'alternativa alle attività più svariate e che sembrano attirare maggiormente l'attenzione.
"Guarda meno televisione e leggi di più!"...non suona come un invito accattivante.
Sembrerebbe voler dire: "Mangia la verdura che più ti disgusta, al posto del dolce più ghiotto e che preferisci!"
Una punizione, una tragedia.
L'amore per i libri passa attraverso quella voglia che nasce spontaneamente: la curiosità, il desiderio di provare qualcosa che -gli adulti per primi- stanno "assaporando e gustando".
L'amore per i libri è una malattia trasmissibile.
Speriamo di riuscire a contagiare questi neo-lettori, bibliotecari in erba, futuri divoratori di pagine zeppe d'inchiostro.
Un caro saluto anche a lei.